UPDATE: il seguente contenuto fa riferimento ad una funzionalità, il congelamento, deprecata e superata dall’introduzione del Versioning dei listini, per cui raccomandiamo di fare riferimento a questo articolo.
Si è possibile averli.
L’idea di avere un listino con le regole congelate e uno senza serve per poter applicare il secondo ad un soggiorno qualora il cliente decidesse di estendere, durante il soggiorno, la durata della vacanza rispetto alla prenotazione.
In tal caso infatti verrebbe applicato il listino con regola congelata per quotare i primi N giorni (quelli prenotati al prezzo in vigore al momento della prenotazione) e quello non congelato per quotare i giorni aggiunti (al prezzo in vigore al momento del soggiorno).
In questo scenario è però importante che non siano presenti nei listini regole che generano prezzi una tantum perché altrimenti vi potreste trovare con addebiti doppi (uno generato dal primo listino e un altro dal secondo).
Se cambiate poche volte (<10) i prezzi durante la stagione potrebbe essere più conveniente creare N listini (uno per ogni cambio prezzi) da applicare di volta in volta alle nuove vacanze.