PREZZO
In tutte le regole di prezzo vanno inseriti: aliquota iva, chiusura di cassa e periodi (consigliamo di utilizzare la funzione STAGIONI)
- Prezzo day by day per categoria: permette di selezionare una categoria e, grazie alla visualizzazione di un calendario, inserire prezzi diversi giorno per giorno
- Prezzo fisso al secondo per prodotto: viene utilizzata per gestire, ad esempio, il costo del wifi
- Prezzo fisso per minuti per categoria: permette di gestire tutti quei casi in cui il prezzo viene calcolato per minuti: ad esempio le docce, oppure il wifi
- Prezzo stagionale giornaliero per animale per categoria: utilizzata per gestire il prezzo al giorno dell’animale. Bisogna inserire una o più categorie (ovvero tutte le unità abitative all’interno delle quali vengono accettati gli animali) e il prezzo al giorno
- Prezzo stagionale giornaliero per categoria: prezza giornalmente una o più categorie
- Prezzo stagionale giornaliero per categoria abitata: usata solitamente per le piazzole, prezza una o più risorse nel momento in cui queste sono appunto “abitate”, mentre non prezza la categoria se durante la vacanza dovessero esserci dei giorni NON abitati
- Prezzo stagionale giornaliero per categoria disabitata: usata solitamente per le piazzole, prezza giornalmente la categoria anche quando questa, durante la vacanza, non è abitata
- Prezzo stagionale giornaliero per categoria per più sistemazioni: viene utilizzata soprattutto per le piazzalo che hanno “sistemazioni” differenti. Se per esempio le sistemazioni Caravan e Roulotte avranno lo prezzo, verrà utilizzata questa regola
- Prezzo stagionale giornaliero per fascia di età: viene utilizzata per prezzare la QUOTA PERSONA che di norma ha fasce di prezzo differenti a seconda delle fasce di età
- Prezzo stagionale giornaliero per gruppi di più categorie e per fasce di età: si possono prezzare più categorie indicando il numero di persone incluse e suddividendo il prezzo per fascia di età. E’ possibile indicare anche il numero massimo di persone prezzabili dalla regola. In questo modo è possibile creare regole che generano prezzi solo per la Nesima persona o solo per le persone dalla Nesima alla
- Prezzo stagionale giornaliero per persone supplementari: va inserita la quantità di persone che si vogliono prezzare e le fasce di età con i relativi prezzi
- Prezzo stagionale giornaliero per più categorie: viene usata per prezzare più categorie che hanno lo stesso prezzo
- Prezzo stagionale giornaliero per più categorie per più sistemazioni: viene solitamente usata per prezzare il camping. Quando si hanno più categorie (es. piazzola A e piazzola B) le cui sistemazioni (es. Caravan e Roulotte) hanno lo stesso prezzo
- Prezzo stagionale giornaliero per gruppi di più categorie e per fascia d’età: viene usata per prezzare più categorie contemporaneamente nei casi in cui il prezzo varia a seconda della fascia di età
- Prezzo stagionale giornaliero per prodotto: prezza il singolo prodotto all’interno di una categoria. Solitamente viene utilizzata per prezzare i prodotti di dei servizi aggiuntivi.
- Prezzo stagionale giornaliero per veicolo: bisogna inserire la tipologia di veicoli, il numero di veicoli compresi nel prezzo e il costo per notte
- Prezzo stagionale giornaliero per veicolo per gruppi di categorie: si usa prezzare un veicolo che abbia lo stesso prezzo in più categoria, in modo da utilizzare una sola regola
- Prezzo stagionale giornaliero per veicolo per gruppi di categorie e sistemazioni: si usa prezzare un veicolo che abbia lo stesso prezzo in più categorie e in più sistemazioni, in modo da utilizzare una sola regola.
Ad esempio, un’auto ha lo stesso costo nelle due categorie piazzola A e Piazzola B sia nella sistemazione Tenda che nella sistemazione Roulotte - Prezzo stagionale per più giorni per categorie: viene utilizzata ad esempio quando si ha un prezzo a settimana. Vanno quindi inseriti anche il numero di giorni prezzati. Il prezzo fisso per blocchi di giorni va applicato solamente se il prezzo è valido solo per multipli di giorni
- Prezzo stagionale per più giorni per categoria per fascia d’età: usata per prezzare una categoria di prodotti che ha un costo fisso per più notti. E’ possibile selezionare il “multiplo numero di notti” se il prezzo resta fisso anche appunto per il multiplo delle notti già prezzate. Se necessario, si può inserire l’età minima dei paganti e anche l’eventuale numero minimo di persone che devono essere prezzate. Infine, inserire il costo per fascia di età
- Prezzo stagionale per più giorni per persone supplementari: le persone supplementari in una categoria di prodotti che ha un costo per più notti. Va inserita la quantità di persone che si vogliono prezzare e le fasce di età con i relativi prezzi. Il prezzo fisso per blocchi di giorni va applicato solamente se il prezzo è valido solo per multipli di giorni
- Prezzo stagionale una tantum per categoria: viene utilizzata per prezzare un costo fisso per categoria da pagare un’unica volta durante la vacanza, ad esempio le pulizie finali
- Prezzo stagionale una tantum per gruppi di più categorie: viene usata per prezzare un costo fisso uguale per più categorie da pagare un’unica volta, ad esempio le pulizie finali. E’ anche possibile specificare quale data considerare per la valutazione tra data partenza e data arrivo. È inoltre possibile decidere di generare un solo valore in caso di vacanze multirisorsa.
- Prezzo stagionale una tantum per mezza giornata: permette di calcolare una mezza giornata in più, dati i risultati calcolati dalle regole precedenti del listino, quindi va inserita subito dopo la regola che prezza la categoria.
- Prezzo stagionale una tantum per periodo esatto e categoria ricettiva: usata per prezzare un costo da pagare una sola volta, solamente in un determinato periodo per una determinata categoria. Ad esempio, per il periodo di agosto, per la categoria bungalow, si paga un costo fisso una tantum per l’uso del patio esterno
- Prezzo stagionale una tantum per prodotto: usata per prezzare, una sola volta per un periodo indicato, i singoli prodotti di una o più categorie. E’ possibile indicare le categorie per le quali la regola non genera righe di addebito.
- Prezzo una tantum per categoria e fascia d’età in soggiorno: usata per prezzare un costo da pagare una sola volta durante il periodo di vacanza, ma differente a seconda della fascia di età
- Prezzo una tantum per la prenotazione: gestisce l’eventuale costo aggiuntivo di prenotazione (alcune strutture fanno pagare il costo di gestione della prenotazione, in questo caso si utilizza questa regola)